ACAB

All cats are beautiful

Che poi, chi sei mondo?

Che anche tu come noi, non hai mica chiesto di nascere e quaggiù ancora si insegue la caccia a chi ti ha inventato.

Non finiremo mai di risponderci.

Ma non per questo devi farci questo

Da un lato muoiono bimbi

Dall altro cerchiamo case in affitto che non ci costino la vita e che non ci tolgano i sorrisi, i nostri e quelli che di chi non vediamo spesso.

Una delle mie mamme mi aveva chiesto “una mano col trasloco”, io non l’avevo capito.

Perché pensavo a lavorare, per farle un regalo.

Ma forse il regalo che voleva era impacchettare 30 anni di vita in quella casa, con me.

Me che nel mentre sceglievo quale albero di limoni regalarle.

Spedirle.

Farle arrivare con corriere.

Pensa te mondo,

Che disastro.

In questo corpo così caldo, che ogni tanto mi chiede di cadere sul tappeto e sentire che c’è la terra che mi raccoglie.

Che è meglio non dire che son stanca e stanca e stanca e scoraggiata e stanca stanca stanca, di far tutto sola.

Che è meglio non rispondere ai come stai.

Perché ci sarà sempre chi ci dirà che è più stanco e indaffarato di noi. Che gara assurda, una tra le tante che vorrei perdere.

Ma meglio gareggiare o sentirsi dire “così è la vita”? Detesto questa faccenda.

No. Non è così la vita. E se è così non va bene. Non è ok.

Non ho fatto caso e non ho visto troppe cose in troppi mesi.

Non vedo parte della mia famiglia da 7 mesi.

Un altra parte da 9 mesi.

Mi son persa di vista.

Come si perde chi si impegna a mescolare il mare.

Ora è tempo di lasciarmi guidare e poi aspettare la bassa marea, quindi calmati mondo.

Facciamo i morti a galla.

Ti capisco. Perché neanche io ho chiesto di nascere, tanto meno oggi. ✨

Eppure, almeno io so quando è il mio compleanno e tu mondo universo nemmanco lo sai.

Sai solo che esisti. Mi chiedo in quale tasca contieni i nostri desideri, il sostegno che ti chiediamo e le bestemmie che lanciamo. Spero, in un posto segreto per sempre e al sicuro dalle nostre corse.

Perché ti giuro, quaggiù, ci scontriamo correndo, ci vediamo poco.

Ci guardiamo poco.

Grazie per le persone che mi doni.

Grazie per i sonnellini sul tappeto.

Grazie per lasciarmi scoprire con dolcezza la ciclicità della vita, dei rapporti, del buio.

Oggi sole, domani luna chissà.

Cadremo in piedi, o sul tappeto.

🐉

Con amore ✨ soffiando tutte quante le candeline che non ho soffiato in altri momenti, quando accettavo un amore che mi diceva: “io odio i compleanni, dai, che hai cinque anni? che palle. Sto a dieta, non possiamo andare a cena fuori”.

A volte mi arrabbio e mi infervoro quando in seduta, ho qualcuno di seduto dove c’è troppo poco amore per lui/lei. Non parlo dall’alto del manuale x pagina tot.

Parlo dal profondo di esperienze che mi hanno tolto più che dato.

E lo faccio con amore e con cura.

Non sento di avere molto da “festeggiare”, perché non sono davanti a nessun successo o raggiungimento. Ma forse non è necessario. Forse basta essermi svegliata da un colpo di calore pensando: caspita, ma è già abbastanza sentire che non sto vivendo come vorrei. Posso fare qualcosa. Sicuramente.

⭐️✨

Eliana Florida Pizzimenti Daci.

Voglio essere intera

.